Vicini

ASPETTANDO VICINI

La Storica Città della Scienza apre per la prima volta le sue porte al pubblicoa

ASPETTANDO VICINI

Nella settimana dal 14 al 18 novembre, oltre alle iniziative per le scuole, sono previste iniziative e spettacoli per VICINI.

Da giugno è invece aperto a tutti gli amatori e appassionati il concorso fotografico dedicato a immortalare momenti della vita e della ricerca dei poli scientifici che insistono sull’area del Valentino e di San Salvario.

Tutte le attività sono gratuite previa prenotazione (da ottobre)

LE ATTIVITÀ

B1/ CONCORSO FOTOGRAFICO “ISTANTANEE DALLA STORICA CITTÀ DELLA SCIENZA DI SAN SALVARIO A TORINO”

A cura del Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco | UniTO in collaborazione con la Casa del Quartiere San Salvario e la Società Fotografica Subalpina SFS

TIPOLOGIA:

RIVOLTO A:

DATE E ORARI:

PREMIAZIONE:

ESPOSIZIONE:


COME:

concorso fotografico con mostra

cittadinanza

consegna file immagini dal 20/06/2022 al 30/09/2022

premiazione il 18/11/2022 in Aula Magna “Guido Tappi”
via Pietro Giuria 9, Torino, ore 16.00

Casa del Quartiere San Salvario 
via Morgari 14, Torino dal giorno 26/10/2022 al 20/11/2022

regolamento su www.subalpinafoto.it e www.vicini.unito.it


Con la definizione “Città della Scienza” viene storicamente identificato il complesso di palazzi che vennero costruiti a Torino, tra fine Ottocento e primi anni del Novecento, lungo corso Massimo d’Azeglio e il Parco del Valentino, per ospitare le facoltà scientifiche universitarie. Il concorso invita a raccontare, attraverso immagini, la realtà universitaria di questi storici luoghi del quartiere San Salvario, per scoprine o riscoprine il fascino e, perché no, anche le contraddizioni.
Il concorso, a carattere nazionale, è aperto a tutti i cittadini italiani e stranieri, residenti o domiciliati in Italia, non professionisti e senza limiti d’età.
 N.B. per informazioni si rimanda al regolamento del concorso pubblicato sul sito www.subalpinafoto.it e sul sito di VICINI www.vicini.unito.it. Per chiarimenti scrivere a vicini.dstf@unito.it.

B2/ VISITA AL MUSEO DI ANATOMIA UMANA, MUSEO LOMBROSO E MUSEO DELLA FRUTTA

A cura del Sistema Museale di Ateneo | UniTO

TIPOLOGIA:

DATE E ORARI:

DOVE:

COME:

visita gratuita e apertura straordinaria fino alle ore 20.00

venerdì 18/11/2022 dalle ore 10.00 alle ore 20.00 orario continuato

via Pietro Giuria 15, Torino
corso Massimo d’Azeglio 52, Torino

ingresso libero


III Sistema Museale di Ateneo, in collaborazione con la Città di Torino, offre a tutta la cittadinanza l’apertura straordinaria gratuita del Museo di Anatomia umana “Luigi Rolando”, del Museo di Antropologia criminale “Cesare Lombroso” e del Museo della Frutta “Francesco Garnier Valletti”.

B3/ INCONTRO “MARIA VALLEDA FARNÈ (1852-1905). Ritratto in chiaroscuro di una pioniera”

A cura dell’Archivio Storico ASUT | UniTO

TIPOLOGIA:

DATE E ORARI:

POSTI:

DURATA:

DOVE:

COME:

incontro aperto al pubblico 

venerdì 18/11/2022 ore 18.00

99 ps

1h 

Aula Magna di Anatomia
corso Massimo d’Azeglio 52, Torino

prenotazione su www.vicini.unito.it


L’incontro a cura di Paola Novaria, responsabile dell’Archivio Storico dell’Università di Torino, è dedicato a Maria Velleda Farnè, dottoressa in Medicina e chirurgia, seconda donna a laurearsi nel Regno d’Italia nel 1878, prima all’Università di Torino.
Di Maria Velleda, nata a Bologna nel 1852 ed emigrata in Piemonte con la famiglia nel 1864, si seguono le tracce tra Torino, dove si forma, e Roma, dove si trasferisce poiché nominata nel 1881 medichessa onoraria della
regina Margherita di Savoia. Trascorre nella capitale il resto dell’esistenza, compiendo una breve parabola che laconduce dai fasti alla povertà e alla morte precoce.
A 170 anni dalla nascita, dopo oltre un secolo di oblio, si restituiscono il volto e la voce a una donna cherappresenta ancora oggi un role model.
L’incontro si chiuderà con la presentazione della banca dati delle donne laureate in materie scientifiche dal 1878 al 1945 presso l’Università di Torino.

B4/ INCONTRO “VITA E MATERIA: JACOB MOLESCHOTT E IL MATERIALISMO OTTOCENTESCO”

A cura del Dipartimento di Neuroscienze | UniTO

TIPOLOGIA:

DATE E ORARI:

POSTI:

DURATA: 

DOVE:


COME:

 incontro aperto al pubblico

 mercoledì 16/11/2022 ore 10.00 

99 ps

3h

Aula Magna “Angelo Mosso”
via Michelangelo 27, Torino 

prenotazione su www.vicini.unito.it


Il simposio intende celebrare, nel bicentenario della nascita, l’affascinante figura di Jacob Moleschott (1822-1893), fisiologo, divulgatore e politico che ebbe a Torino una tappa fondamentale nella sua biografia transnazionale, divenendo il direttore del laboratorio di fisiologia sperimentale e il maestro, tra gli altri, di Angelo Mosso. Verranno evidenziati e discussi i molteplici aspetti della poliedrica attività di Moleschott nel contesto
scientifico e filosofico del materialismo ottocentesco, a Torino e nel nascente Regno d’Italia, di cui diverrà senatore nel 1876. Il convegno è organizzato da Ferdinando Fiumara, Mirella Ghirardi e Serena Vaglietti di
UniTO.
Programma:
Introduce Ferdinando Fiumara, Università degli Studi di Torino
Interverranno:
Laura Meneghello, Università di Siegen (DE)
Dalla “circolazione della vita” all’ “albero della conoscenza”: la carriera transnazionale di Jacob Moleschott tra scienza e politica
Silvano Montaldo, Università degli Studi di Torino
Cesare Lombroso lettore e traduttore di Moleschott
Pier Giorgio Montarolo, Università degli Studi di Torino
La scuola fisiologica torinese

B5/ INCONTRO “TI CAPISCO O TI COMPRENDO? Il racconto della nascita della Città della Scienza: piccola esperienza di Intercomprensione tra lingue romanze”

A cura di UNITA Universitas Montium | UniTO

TIPOLOGIA:

DATE E ORARI:

DURATA: 

DOVE:

LINK:

incontro online con testi plurilingui e attività pratiche aperto al pubblico 

lunedì 14/11/2022 ore 17.00 

 2h 

online 

https://unito.webex.com/unito/j.php?MTID=m56fb3f0a03b9f930849538f97b6c059c


L’intercomprensione è la capacità di comprendere una lingua straniera senza averla studiata, sulla base delle caratteristiche che questa condivide con altre lingue conosciute dal parlato.
Intercomprensione dunque significa comunicazione: oltre a migliorare e rafforzare le competenze linguistiche in senso lato, essa serve a favorire la creazione di relazioni e di un’identità europea condivisa, sviluppando
competenze culturali insieme alla valorizzazione del plurilinguismo e del patrimonio linguistico individuale.
L’incontro, attraverso testi plurilingui e attività pratiche, servirà ad introdurre gli strumenti fondamentali dell’intercomprensione e a proporre un modello di comunicazione in cui ci si può capire parlando lingue diverse.
I partecipanti si cimenteranno con il racconto della nascita della Città della Scienza scritto in una lingua romanza straniera non conosciuta e si stupiranno della loro capacità di comprendere il testo. comprendere il testo.

B6/ SPETTACOLO TEATRALE “MARIE”

A cura di Onda Teatro in collaborazione con il Dipartimento di Chimica | UniTO 

TIPOLOGIA:

DATE E ORARI:

POSTI:

DURATA: 

DOVE:

COME:

spettacolo

venerdì 18/11/2022 ore 21.00 

200 ps

1h

Aula Magna “Primo Levi” 
via Pietro Giuria 7, Torino 

prenotazione su www.vicini.unito.it1

 


Lo spettacolo teatrale su Marie Sklodowska-Curie è realizzato ed interpretato da Silvia Elena Montagnini di Onda Teatro, in collaborazione con il Dipartimento di Chimica.
É uno spettacolo che parla di Scienza, pensato per coinvolgere un pubblico di non esperti e raggiungere sia le studentesse sia gli studenti delle scuole secondarie che gli adulti. La scelta di raccontare Marie SklodowskaCurie, prima donna a ricevere il premio Nobel per la Fisica (nel 1903, per la Chimica nel 1911 e per molti anni anche l’unica) non è casuale ma risponde all’esigenza, sempre più sentita, di avvicinare le giovani generazioni alle discipline scientifiche, nella speranza di colmare l’imbarazzante divario che ancora oggi permane tra il numero di uomini e donne che studiano e lavorano nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology, Engineering e Mathematics).

B7/ VISITA AL CASTELLO DEL VALENTINO E MOSTRA “LA COSA PUBBLICA. Salute, Lavoro, Società nelle collezioni storiche dell’Università e del Politecnico di Torino”

A cura dell’ ASTUT Archivio Scientifico e Tecnologico | UniTO e del DAD Dipartimento di Architettura e Design;
Area Cultura e Comunicazione | PoliTO con BIENNALE TECNOLOGIA

TIPOLOGIA:


DATE E ORARI:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

POSTI:


DURATA: 


DOVE:

 



COME:

visita guidata aperta al pubblico 

giovedì 10/11/2022 ore 17.00  – ore 18.30
venerdì 11/11/2022  ore 17.00  – ore 18.30 
sabato 12/11/2022 ore 10.00 – ore 10.30  – ore 11.30 – ore 12.00
giovedì 17/11/2022 ore 17.00  – ore 18.30
venerdì 18/11/2022  ore 17.00  – ore 18.30
giovedì 24/11/2022 ore 17.00  – ore 18.30
venerdì 25/11/2022  ore 17.00  – ore 18.30
sabato 26/11/2022 ore 10.00 – ore 10.30  – ore 11.30  – ore 12.00 
giovedì 01/12/2022 ore 17.00 – ore 18.30 
venerdì 02/12/2022  ore 17.00  – ore 18.30
sabato 03/12/2022 ore 10.00 – ore 10.30 – ore 11.30 – ore 12.00

30 ps a turno

1h

Castello del Valentino, Sala Colonne, Sala Gigli e Sala Valentino
viale Mattioli 39, Torino

prenotazione su www.vicini.unito.it


Il percorso si articola nella visita guidata al Castello del Valentino, residenza sabauda, sede storica del Politecnico di Torino oggi ospitante la scuola di Architettura e bene UNESCO della “Corona di Delizie” dal 1997. Annessa al percorso verrà illustrata la mostra temporanea organizzata in collaborazione con Biennale Tecnologia dedicata al tema “LA COSA PUBBLICA. Salute, Lavoro, Società nelle collezioni storiche dell’Università e del Politecnico di Torino”. La mostra nella sua narrazione prevede l’esposizione di collezioni storiche conservate nel Politecnico e
nell’Archivio Scientifico e Tecnologico dell’Università solitamente non accessibili al pubblico.
Attraverso il ricco patrimonio dei due Atenei si intende raccontare lo sviluppo della scienza in ambito medico e tecnico. Una evoluzione scientifica che a partire dalla seconda metà dell’Ottocento ha fortemente contribuito a definire il volto dell’Italia moderna. I temi della salute pubblica, la prevenzione dagli infortuni in ambito lavorativo, l’igiene e l’attenzione alla casa “per tutti” propri del periodo a cavallo tra Ottocento e inizio Novecento saranno gli stimoli per domande aperte sull’oggi e sul ruolo della scienza per costruire una società più giusta, inclusiva e
democratica.
La mostra è curata da Elena Dellapiana, Marco Galloni, Margherita Bongiovanni, Mara Fausone, Francesca Gervasio, Annalisa B. Pesando; è gratuita, richiede prenotazione ed è visitabile dal 10 novembre al 3 dicembre 2022.